Caro Matteo,
chiedo venia se uso una formula confidenziale. Non ci conosciamo personalmente, ma sei più giovane di me e l’età qualche licenza la concede. Considera che, in fin dei conti, sono un vecchio rottame.
Continuo a sentire che ci chiami “gufi” e ti ringrazio, perché il gufo è un animale molto simpatico. Più del barbagianni, ad esempio.
Comunque, andiamo per ordine.